L’ISEE o “Indicatore della Situazione Economica Equivalente” è un parametro o, appunto, indicatore attraverso il quale viene “misurato” il patrimonio globale di un certo nucleo familiare. Il calcolo dell’Isee avviene sostanzialmente attraverso i seguenti dati: il reddito, il patrimonio mobiliare ed immobiliare e le caratteristiche dei singoli componenti il nucleo familiare. Un dato su tutti: la dichiarazione Isee o DSU (Dichiarazione Sostitutiva Unica) Isee è sempre facoltativa, mai obbligatoria. La dichiarazione e/o attestazione Isee è sempre legata alla richiesta di qualche beneficio economico. Un esempio è il caso dei pensionati inps e non solo nell’avanzare istanze di riduzioni e/o esenzioni di certi servizi. O ancora, gli studenti che all’università chiedono borse di studio o accesso a vitto ed alloggio ovvero tutti i cittadini bisognosi che chiedono prestazioni di natura socio-assistenziale erogate dai comuni ecc. Ogni istituzione che eroga i suddetti benefici forma degli scaglioni o fasce Isee dentro le quali, in base alle dichiarazioni Isee pervenute, ogni richiedente si colloca con la logica che più bassa è la fascia Isee più si ha il diritto di vedersi erogare quella certa agevolazione
Elenco Documenti da presentare al nostro Centro per il rilascio dell’Attestazione ISEE:
• Documento di identità
• Carta di soggiorno per i cittadini extracomunitari
• Codici fiscali di tutti i componenti il nucleo familiare (gli stranieri che non ne siano in possesso, possono richiederli all’Ufficio Unico Agenzia delle Entrate, competente per territorio)
• Modello 730 o Unico con tutta la documentazione annessa
• Modello Cud rilasciato dal datore di lavoro od Ente pensionistico
• Dichiarazione IRAP per gli imprenditori agricoli titolari di partita IVA
• Certificazione relativa ai redditi di lavoro prestato nelle zone di frontiera o altri paesi limitrofi
• Certificazioni emesse dall’INPS con importi disoccupazione ordinaria o agricola
• Certificazioni emesse dall’INPS con importi integrazione salariale (malattia od infortunio)
• Certificazione attestante l’importo del Patrimonio Mobiliare posseduto alla data del 31.12.2010 (depositi bancari e postali, titoli di stato, BOT, CCT, obbligazioni, buoni fruttiferi, fondi d’investimento, forme assicurative ecc.) e denominazione dei soggetti che lo gestiscono (nome dell’Istituto di Credito , codice ABI, dati identificativi dell’Ufficio Postale o altro gestore)
• Certificati catastali od altra documentazione per i redditi degli immobili (fabbricati, terreni, ecc.) posseduti alla data del 31.12.2010
• Contratto di locazione (regolarmente registrato) se il nucleo familiare risiede in affitto
• Certificazione relativa agli eventuali mutui contratti per l’acquisto o la costruzione degli immobili dichiarati attestante la quota di capitale residuo alla data del 31.12.2010
• Certificati della Commissione Medica Invalidi Civili, rendita Inail, libretto di pensione di invalidità se rilasciato successivamente al 1984, pensioni di guerra per invalidità e pensioni di invalidità per servizio.
Cosa cambia con la riforma Monti?
Si prevede che Presidenza del Consiglio avrà facoltà di rivedere i criteri dell’ISEE entro il 31 maggio 2012, sentite le commissioni parlamentari competenti. Essenzialmente si dovranno rivedere, i criteri di calcolo del modello attribuendo dei pesi differenti alle diverse voci che compongono il calcolo e ridefinendo le agevolazioni fiscali, benefici e le prestazioni a cui applicare il nuovo ISEE dal gennaio 2013.
• Contattateci per maggiori informazioni al n. 06/78394982
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