Roma dice addio ad Equitalia: dal 2013 spazio ad Aequa Roma
Roma dice addio ad Equitalia. A dicembre, l’amministrazione capitolina intende porre fine alla collaborazione con la contestatissima società (51% Agenzia delle Entrate e 49% Inps) incaricata della riscossione dei tributi locali per lasciare spazio ad Aequa Roma, Spa interamente partecipata dal Comune per il controllo e l’accertamento delle entrate capitoline.
Alemanno: no a realtà cieche «Noi dalla fine di quest’anno – ha annunciato il sindaco Gianni Alemanno nel corso di un convegno di Confesercenti – chiudiamo ogni rapporto con Equitalia. Aequa Roma opererà in stretto rapporto con le categorie produttive in modo da non creare una realtà cieca». Per Alemanno occorre differenziare «gli evasori dalle persone che hanno problemi oggettivi e non possono essere uccise dal fisco». Dobbiamo dire no, ha poi aggiunto, «a realtà cieche di ganasce fiscali che attaccano gli evasori ma allo stesso modo anche le persone che hanno problemi oggettivi a pagare».
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