Generazione Lavoro: incentivi alla creazione d’impresa

La Regione Lazio – Assessorato Lavoro e Formazione promuove l’Avviso Pubblico Generazione Lavoro – Incentivi alla creazione d’impresa finalizzato ad incentivare l’auto impiego di lavoratori sul territorio laziale , per progetti di start up di impresa o progetti di partecipazioni in imprese già esistenti. L’iniziativa è pienamente in coerenza con quanto definito nel Libro Bianco Lazio 2020 nell’Obiettivo strategico 2 – I contesti produttivi ed il buon lavoro dove vi è un puntuale riferimento nel sostenere la promozione e lo sviluppo di nuova impresa.
La gestione dell’intervento è ricondotta alla Direzione Regionale per il lavoro e sistemi per l’orientamento e la formazione con il supporto tecnico di BIC Lazio.
Le risorse dell’avviso ammontano a € 4.000.000,00 ed i beneficiari che possono presentare domanda sono: lavoratori inoccupati e disoccupati; lavoratori occupati con rapporti di lavoro non stabili diversi dal rapporto di tipo subordinato a tempo indeterminato, in mono-committenza o connessi ad un unico datore di lavoro di durata non inferiore ai 4 mesi antecedenti la data di presentazione della domanda, con un reddito di lavoro lordo annuo da contratto, effettivo o presunto, comunque non superiore a € 30.000,00; lavoratori in cassa integrazione o in mobilità derivante da legislazione ordinaria.
Si possono presentare progetti di start up d’impresa o progetti di partecipazioni in imprese già esistenti con sede legale nel territorio regionale e se realizzati da soggetti richiedenti, in forma singola o associata, che abbiano i requisiti richiesti; inoltre è ammissibile la possibilità di costituire società anche con soggetti non beneficiari dell’avviso nei limiti previsti. Il contributo massimo ammissibile varia in relazione al numero dei soggetti richiedenti: € 30.000,00 (singolo richiedente), € 55.000,00 (due richiedenti), € 75.000,00 ( impresa composta da minimo 3 richiedenti). Ogni socio beneficiario dovrà possedere almeno il 20% delle quote sociali e il complesso dei soci beneficiari in imprese con più richiedenti devono essere almeno il 60% dei soggetti con poteri di amministrazione. I soggetti beneficiari devono rimanere all’interno dell’impresa almeno per la durata complessiva del progetto. Inoltre ciascun socio non beneficiario ha l’obbligo di partecipare con mezzi propri (di natura finanziaria o tramite contributi in natura) per un valore minimo pari a € 25.000,00.
Possono essere considerate tre forme principali di investimento: partecipazione in un progetto di investimento per lo start up di impresa; successione per atto di cessione, anche a titolo gratuito, del complesso dell’azienda; spin off aziendale.
In contributi previsti ricadono negli aiuti in regime “de minimis” (Reg CE 1998/2006); non sono ammissibili a finanziamento i progetti relativi ai seguenti settori: pesca e acquacoltura; produzione primaria dei prodotti agricoli; trasformazione e commercializzazione di prodotti agricoli.
Le richieste di contributo dovranno essere inviate per mail attraverso posta certificata del soggetto richiedente a generazionelavoro@pec.biclazio.it alle seguenti scadenze: 9 giugno 2012; 31 luglio 2012.

Contattateci per maggiori informazioni al n. 06/78394982

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