Insieme per vincere, bando per le Reti d’impresa
Mar06

Insieme per vincere, bando per le Reti d’impresa

Dal 6 marzo 2013 è aperta la presentazione delle domande a valere sull’Avviso Pubblico ‘Insieme per vincere’ (POR FESR Lazio 2007-2013, Asse I “Ricerca, Innovazione e rafforzamento della base produttiva”), che mette a disposizione delle imprese del Lazio 50 milioni di euro a fondo perduto, con l’obiettivo di incentivare la condivisione di conoscenze, la razionalizzazione dei costi, la capacità di innovazione. Con questo bando la Regione Lazio promuove la realizzazione di progetti da parte di aggregazioni di imprese laziali nelle forme di ATI, ATS, Consorzi e Contratti di Rete appartenenti ai settori dell’industria, dell’artigianato e dei servizi, al fine di accrescerne la capacità innovativa, la competitività sul mercato, razionalizzarne i costi e consentire occasioni di scambio e di conoscenze. Il bando, gestito da Sviluppo Lazio, si rivolge a tre tipi di azioni corrispondenti ad altrettante tipologie di progetto imprenditoriale dei settori dell’industria, dell’artigianato e dei servizi alla produzione: • Start Up Reti: Progetti imprenditoriali finalizzati alla costituzione di aggregazioni tra Pmi nella forma del “Contratto di rete; • Investimenti in Rete: Progetti imprenditoriali finalizzati alla realizzazione del “Programma comune di rete” da parte di Pmi e dei loro investimenti innovativi; • Valore Aggiunto Lazio – VAL: Aggregazioni tra grande imprese e Pmi riguardanti ricerca, sviluppo e innovazione. Per tutte e tre le tipologie le domande dovranno essere presentate esclusivamente per via telematica attraverso il sito www.sviluppo.lazio.it (sezione “Agevolazioni”). Per il perfezionamento della richiesta occorre compilare il Modulo di domanda; tale modulo, sottoscritto in originale dal Legale Rappresentante del soggetto mandatario dell’ATI-ATS/capofila del Contratto di Rete o del Consorzio o da persona con poteri equivalenti, dovrà essere spedito a Sviluppo Lazio secondo le modalità stabilite dall’Avviso pubblico (raccomandata A/R da spedire entro 10 giorni dalla trasmissione on-line del formulario). Sarà possibile accedere al formulario online per la presentazione delle domande dalle ore 9 di mercoledì 6 marzo 2013 fino al 30 giugno 2014, ovvero fino a esaurimento delle risorse stanziate. Fonte: Porfesr.lazio.it Contattateci per maggiori informazioni al n. 06/78394982 [easy_contact_forms...

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Fondo Startup Internazionalizzazione: nuovo intervento in sostegno delle Pmi
Nov06

Fondo Startup Internazionalizzazione: nuovo intervento in sostegno delle Pmi

Il 25 ottobre 2012 diventa operativo il nuovo strumento “Fondo Startup” dedicato alle PMI singole o aggregate e creato per favorire la fase di avvio (Startup, appunto) di progetti di internazionalizzazione sui mercati extra U.E. Il Fondo rotativo è nato con l’obiettivo di rafforzare il sostegno pubblico alle PMI nel loro processo di internazionalizzazione. Il nuovo strumento si concretizza nella partecipazione del Fondo al capitale sociale di società costituite ad hoc (NewCo) con sede sociale in Italia (o in altro Paese UE qualora necessario per lo sviluppo del progetto). Queste le caratteristiche significative del Fondo: Destinatari: singole PMI o raggruppamenti di PMI costituite sotto forma di società di capitali; Intervento: tramite la sottoscrizione al capitale in caso di NewCo o la sottoscrizione di un aumento di capitale di una NewCo costituita da non più di 18 mesi dalla data di presentazione dell’istanza; la partecipazione del Fondo non può superare il 49% del capitale sociale. Ogni singolo intervento a valere sul Fondo può raggiungere un massimo di €200.000,00 (duecentomilaeuro); Garanzie: non è prevista alcuna garanzia bancaria e assicurativa sulla quota di partecipazione del Fondo; Durata: la partecipazione del Fondo alla NewCo ha una durata fra 2 e 4 anni. Progetti: le iniziative devono essere realizzate in Paesi extra UE; Organo deliberante: è il Comitato di Indirizzo e Controllo istituito presso la Direzione Generale per le Politiche di Internazionalizzazione e la Promozione degli Scambi, del Ministero dello Sviluppo Economico. Fonte: Domenico Vicoli Contattateci per maggiori informazioni al n. 06/78394982 [easy_contact_forms...

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Fondo per la patrimonializzazione delle imprese del Lazio
Lug09

Fondo per la patrimonializzazione delle imprese del Lazio

Sostenere le PMI del Lazio attraverso l’incentivazione dell’aumento di capitale sociale. E’ l’obiettivo dell’Avviso, pubblicato sul BURL telematico n. 25 del 3 luglio 2012, relativo al Fondo Patrimonializzazione PMI istituito dalla Regione Lazio. Imprese che abbiano deliberato un aumento di capitale sociale di almeno 75.000 euro potranno beneficiare di un finanziamento pari a 2/3 di tale aumento di capitale a un tasso inferiore a quello di mercato, erogato attraverso uno degli Istituti di Credito convenzionati con Sviluppo Lazio. Possono beneficiare dei finanziamenti le micro, piccole e medie imprese industriali, artigianali, commerciali e di servizi costituite in forma di società di capitali o che si trasformino in società di capitali in occasione di questo intervento, con sede legale e operativa nel territorio della Regione Lazio. Per il 2012 il Fondo Patrimonializzazione PMI ammonta a 10 milioni di euro, salvo eventuali incrementi deliberati nel corso dell’anno. A questo stanziamento si aggiungono altri 10 milioni messi a disposizione dalle Banche convenzionate. Dal giorno successivo alla pubblicazione dell’Avviso Pubblico sul BURL, le imprese possono presentare domanda a Sviluppo Lazio mediante raccomandata A/R. Fondo Patrimonializzazione PMI [ Art. 9 della L.R. n° 31/08] Bando 2012 FINALITA’ DELL’INTERVENTO L’obiettivo è il rafforzamento patrimoniale delle PMI attraverso l’incentivazione dell’aumento di capitale sociale. CONTESTO NORMATIVO DI RIFERIMENTO In attuazione dell’Art. 9 della Legge Regionale n. 31 del 24 dicembre 2008 la Regione Lazio ha istituito il Fondo Patrimonializzazione PMI con l’obiettivo di sostenere e promuovere la capitalizzazione delle imprese. Con determinazione n. B03715/2012 è stato approvato l’Avviso Pubblico relativo, che sarà pubblicato sul BURL telematico n. 25 del 3 luglio 2012. RISORSE COMPLESSIVE Le agevolazioni vengono concesse a valere sulla disponibilità del Fondo Patrimonializzazione PMI che per l’annualità 2012 ammonta a complessivi € 10.000.000,00 (fatti salvi eventuali incrementi deliberati nel corso del 2012). A tale stanziamento si aggiunge un importo di ulteriori 10.000.000,00 messo a disposizione dalle Banche convenzionate con Sviluppo Lazio. SOGGETTI BENEFICIARI I soggetti che possono beneficiare degli interventi sono le micro, piccole e medie imprese industriali, artigianali, commerciali e di servizi costituite in forma di società di capitali o che si trasformino in società di capitali in occasione di questo intervento, con sede legale e operativa nel territorio della Regione Lazio, già operanti in regime di contabilità ordinaria, in possesso dei requisiti dimensionali di PMI previsti dall’Allegato 1 al Reg. (CE) n. 800/2008 Le imprese beneficiarie possono appartenente a tutti i settori, industriali, artigianali, commerciali e di servizi, fatte salve le limitazioni e le esclusioni previste dal Regolamento “de minimis” (l’elenco dei settori e codici limitati e/o esclusi è riportato nell’Appendice 1 dell’Avviso Pubblico). PRINCIPALI CARATTERISTICHE DEL PRODOTTO E DEL FINANZIAMENTO L’impresa effettua un...

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Al via il “Fondo Neve”
Mag31

Al via il “Fondo Neve”

Il Fondo Neve è un fondo di garanzia istituito dalla Regione Lazio a supporto delle imprese danneggiate dalle nevicate del febbraio scorso, che la Regione stessa ha affidato in gestione a Banca Impresa Lazio. Le aziende beneficiarie devono aver subito danni presso una sede ubicata nel territorio dei seguenti comuni: •Provincia di Roma: Allumiere, Arcinazzo (Altipiani), Arsoli, Camerata Nuova,Campagnano, Canterano, Capranica Prenestina, Castelnuovo di Porto, Cave, Cerreto Laziale, Gerano, Guadagnolo, Jenne, Marano Equo, Olevano Romano, Palestrina, Percile, Rignano Flaminio, Rocca di Cave, Rocca di Papa, Rocca Priora, Rocca S. Stefano, San Vito Romano, Saracinesco, Subiaco. •Provincia di Frosinone: Acquafondata, Acuto, Arnara, Arpino, Ferentino, Filettino, Fiuggi, Frosinone, Fumone, Pastena, Patrica, Porciano, Rocca d’Arce, Santopadre, Serrone, Settefrati, Sora, Terelle, Torrice, Vallecorsa, Vallerotonda, Viticuso. •Provincia di Rieti: Borgorose, Pescorocchiano. Provincia di Viterbo: Vignanello. L’’ammontare di ciascun finanziamento può arrivare al doppio del valore dei costi sostenuti o da sostenere in relazione ai danni subiti dall’’impresa richiedente e non può comunque superare il valore di 2.500.000 euro. La garanzia viene rilasciata a titolo gratuito. Le imprese interessate, con sede legale e operativa nel Lazio, possono presentare domanda elettronica entro le ore 12 del 31 luglio 2012, salvo esaurimento fondi. Informazioni dettagliate, scheda informativa e modulistica sono disponibili alla sezione “fondo neve” su www.bancaimpresalazio.it Successivamente alla presentazione della domanda via web, ciascuna impresa richiedente deve recarsi presso la filiale della banca indicata nel modulo web e consegnare la documentazione necessaria entro il termine tassativo di 10 giorni lavorativi. Fonte: Camera di Commercio Roma Contattateci per maggiori informazioni al n. 06/78394982 [easy_contact_forms...

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Generazione Lavoro: incentivi alla creazione d’impresa
Mag08

Generazione Lavoro: incentivi alla creazione d’impresa

La Regione Lazio – Assessorato Lavoro e Formazione promuove l’Avviso Pubblico Generazione Lavoro – Incentivi alla creazione d’impresa finalizzato ad incentivare l’auto impiego di lavoratori sul territorio laziale , per progetti di start up di impresa o progetti di partecipazioni in imprese già esistenti. L’iniziativa è pienamente in coerenza con quanto definito nel Libro Bianco Lazio 2020 nell’Obiettivo strategico 2 – I contesti produttivi ed il buon lavoro dove vi è un puntuale riferimento nel sostenere la promozione e lo sviluppo di nuova impresa. La gestione dell’intervento è ricondotta alla Direzione Regionale per il lavoro e sistemi per l’orientamento e la formazione con il supporto tecnico di BIC Lazio. Le risorse dell’avviso ammontano a € 4.000.000,00 ed i beneficiari che possono presentare domanda sono: lavoratori inoccupati e disoccupati; lavoratori occupati con rapporti di lavoro non stabili diversi dal rapporto di tipo subordinato a tempo indeterminato, in mono-committenza o connessi ad un unico datore di lavoro di durata non inferiore ai 4 mesi antecedenti la data di presentazione della domanda, con un reddito di lavoro lordo annuo da contratto, effettivo o presunto, comunque non superiore a € 30.000,00; lavoratori in cassa integrazione o in mobilità derivante da legislazione ordinaria. Si possono presentare progetti di start up d’impresa o progetti di partecipazioni in imprese già esistenti con sede legale nel territorio regionale e se realizzati da soggetti richiedenti, in forma singola o associata, che abbiano i requisiti richiesti; inoltre è ammissibile la possibilità di costituire società anche con soggetti non beneficiari dell’avviso nei limiti previsti. Il contributo massimo ammissibile varia in relazione al numero dei soggetti richiedenti: € 30.000,00 (singolo richiedente), € 55.000,00 (due richiedenti), € 75.000,00 ( impresa composta da minimo 3 richiedenti). Ogni socio beneficiario dovrà possedere almeno il 20% delle quote sociali e il complesso dei soci beneficiari in imprese con più richiedenti devono essere almeno il 60% dei soggetti con poteri di amministrazione. I soggetti beneficiari devono rimanere all’interno dell’impresa almeno per la durata complessiva del progetto. Inoltre ciascun socio non beneficiario ha l’obbligo di partecipare con mezzi propri (di natura finanziaria o tramite contributi in natura) per un valore minimo pari a € 25.000,00. Possono essere considerate tre forme principali di investimento: partecipazione in un progetto di investimento per lo start up di impresa; successione per atto di cessione, anche a titolo gratuito, del complesso dell’azienda; spin off aziendale. In contributi previsti ricadono negli aiuti in regime “de minimis” (Reg CE 1998/2006); non sono ammissibili a finanziamento i progetti relativi ai seguenti settori: pesca e acquacoltura; produzione primaria dei prodotti agricoli; trasformazione e commercializzazione di prodotti agricoli. Le richieste di contributo dovranno essere inviate per mail...

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Fonder – Contributi a Fondo Perduto: Sicurezza sul lavoro, ISO 9001, ISO 14001, OHSAS 18001
Mag03

Fonder – Contributi a Fondo Perduto: Sicurezza sul lavoro, ISO 9001, ISO 14001, OHSAS 18001

Vi informiamo della possibilità di usufruire dei contributi a fondo perduto ( da € 1.600,00 ad € 8.000,00 ) messi a disposizione da Fonder (Fondo interprofessionale riconosciuto dal Ministero del Lavoro) ai suoi aderenti, per coprire costi relativi alla formazione nell’ambito della Sicurezza sul Lavoro, ISO 9001 (Qualità), ISO 14001 (Ambiente) ed OHSAS 18001 (Sicurezza). La presentazione della pratica di richiesta del contributo, per le aziende interessate, sarà gratuita. Contattateci per maggiori informazioni al n. 06/78394982 [easy_contact_forms...

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